Locke, pensiero filosofico: riassunto

Locke, pensiero filosofico: riassunto

-IDEE DI SENSAZIONE che si riferiscono alle cose esterne cioè agli stati di oggetti

-IDEE DI RIFLESSIONE che si riferiscono alle cose interne cioè agli stati d'animo. Consiste nel dare un ordine alle sensazioni secondo principi. Ricordiamo il principio di associazione di Hume. In altri caso può essere quello della funzionalità.

Le idee semplici sono esperienze immediate. Noi di solito percepiamo un insieme di idee semplici. La PASSIONE è un IDEA COMPLESSA. Siamo noi che riuniamo le sensazioni che abbiamo in quel modo. Infatti non abbiamo a che fare con gli oggetti, ma con le sensazioni. La realtà esterna può essere un'illusione, la realtà interna no. È comunque pur sempre sentire una forma di empirismo. La filosofia di Locke è un'indagine critica della ragione umana. La ragione resta l'unico strumento, si impegna ad estendere il campo di applicazione alla POLITICA e alla MORALE. È il TEORICO DELL'IDEALISMO.

Si oppone al pensiero di Hobbes che è il teorico dell'assolutismo. Il primo passo consiste nella distinzione fra IDEE SEMPLICI e IDEE COMPLESSE. Nemmeno l'intenzione più potente è in grado di produrre l'idea più semplice. Essa prende forma in virtù dell'ESPERIENZA. L'intelletto può combinare le idee semplici per formare idee complesse. La CONOSCENZA umana deriva dalla combinazione delle idee semplici. Locke critica l'INNATISMO quando tratta le idee semplici. Per Locke come per Cartesio un'idea esiste soltanto solo se viene recepita. Se esistessero idee innate, esse dovrebbero essere presenti in TUTTI gli uomini fin dalla nascita, ma le idee non ci sono quando non vengono pensate. Locke fa notare come esistano categorie di uomini meno consapevoli e che non si rendono conto di percepire per esempio i BAMBINI o i SELVAGGI.

Allora esse non sono innate perché essi non hanno la coscienza della presenza di queste in loro. Si potrebbe obbiettare per esempio che i bambini non hanno gli strumenti, ma questo ragionamento si può fare per tutte le idee. Non esiste un criterio per capire se esse sono innate o meno. Locke ritiene di aver dimostrato che l'ANIMA sia una TABULA RASA come per Aristotele e gli stoici. Si tratta di una distinzione già nota espressa per la prima volta da Democrito e ribadita successivamente da Galileo e Cartesio che diceva che il solletico non è la qualità della piuma ma deriva dal contatto fra piuma e corpo. Si distinguono QUALITÀ PRIMARIE e SECONDARIE degli oggetti. Le qualità secondarie cioè SENSIBILI non appartengono all'oggetto, ma dipendono dal modo con cui il soggetto reagisce al contatto con l'oggetto. Appartengono agli oggetti le caratteristiche misurabili come dimensione, peso, colore.