ubriacò Agave, che nell'ebrezza sbranò Penteo, scambiandolo per un cinghiale; quando poi se ne rese conto del suo gesto sconsiderato, si uccise. Secondo Euripide invece Dioniso si recò a Tebe suscitando il tipico furore dionisiaco e licenzioso, che il re Penteo era deciso a soffocare; il Dio, insieme con le baccanti e la madre Agave ubriaca, lo dilaniò