Il metabolismo dei globuli bianchi

Il metabolismo dei globuli bianchi

Il sangue è costituito da una porzione liquida (plasma) che rappresenta il 55% circa del volume ematico e da una parte corpuscolata formata dalle cosiddette "cellule del sangue"

i globuli rossi o eritrociti, i globuli bianchi o leucociti e le piastrine o trombociti. Tra i diversi tipi di leucociti, i granulociti neutrofili sono quelli più abbondanti nel sangue (65% del totale), seguiti dai linfociti (25%), monoliti (8%), granulociti eosinofili (4%) e granulociti basofili (1%).

La loro permanenza nel sangue è piuttosto breve (pochi giorni), con l'eccezione dei macrofagi e delle cellule memoria linfocitarie più duraturi. I leucociti circolanti sono cellule nucleate e corredate dei normali organuli citoplasmatici, con marcato sviluppo dei lisosomi e di granuli secretori. La loro composizione, per quanto differente da tipo a tipo, ha alcune caratteristiche peculiari: acqua per l'80%, contenuto di cationi (K+,Na+,Ca²+) simile a quello degli eritrociti come anche il contenuto di anioni ma con maggiore presenza di HPO4 ²‾ e H2PO4‾, Cu²+ 25 volte più concentrato che negli eritrociti; basso contenuto (1-2%) di polisaccaridi; lipidi (compresi i trigliceridi) per l'1-3%; colesterolo (libero ed esterificato) per il 3%.

I componenti più abbondanti dopo l'acqua sono certamente le proteine, di cui le più tipiche sono quelle, collocate sulla membrana plasmatici, implicate nelle interazioni con le altre cellule (soprattutto endoteliari) e quelle ad attività enzimatica.