sul retro, l'oste si affaccia alla porta salendo i gradini con aria indaffarata. L'ambiente, dominato dalle differenti tonalità di bruno della parete e dei poveri oggetti che ne costituiscono l'arredo, è acceso dai tocchi di blu, rosso e bianco dei vestiti e dei cappelli delle figure e dall'oro brillante di un paiolo colpito dalla luce e abbandonato sul pavimento insieme ad altri recipienti.
Con vivace realismo e arguta attenzione al dettaglio, Il pittore fiammingo David Teniers il giovane, specializzato in tali scene di genere, descrive un momento di vita quotidiana soffermandosi con sensibilità sugli atteggiamenti e i volti dei personaggi. Il giocatore a sinistra guarda serio davanti a sé come colto da un pensiero improvviso, mentre il suo avversario si ferma un istante e si gira verso di noi con aria complice, mostrando le carte. Siamo chiamati, dunque a essere spettatori attivi della raffigurazione in un gioco di sguardi e di rimandi che coinvolge anche il disegno attaccato al muro, in cui è ritratto un uomo che sembra osservare la scena con l'espressione divertita.