Gli acidi e le basi: riassunto

Gli acidi e le basi: riassunto

Abbiamo visto che gli acidi sono composti che liberano ioni H+

formando poi il residuo, caratterizzato dal segno meno. Le basi degli idrossidi sono quelle che liberano gli idrossidi H-. Ci sono varie teorie che riguardano gli acidi e le basi. Tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900, Arrhenius parlò della sua teoria sugli acidi e sulle basi, considerando l'associazione elettrolitica, in soluzione acquosa. Affermò quindi che gli acidi sono sostanze che sciolte in acqua liberano ioni h+, mentre le basi, sciolte in acqua, liberano gli ioni H-, cioè gli idrossidi. Questo non può essere sempre vero, perché esistono delle sostanze che sono basi, ma non hanno gli ioni H-. L'esempio è l'acido cloridrico, che in acqua forma H+CL-, oppure NOH, che forma NA+ e H-. Questa è la dissociazione degli ioni, poichè gli ioni erano presenti in precedenza e ora si sono liberati. Gli acidi che abbiamo studiato fino a questo momento fanno parte, quindi, della teoria di Arrhenius. A seconda di quanti ioni H+ gli acidi liberano, abbiamo i Sali acidi, quando non tutti gli ioni vengono liberati, oppure gli acidi monoprotici e poliprotici.

La definizione di acidi e basi della teoria di Arrenius è molto restrittiva, perché è corretta solo per quelle sostanze che si sciolgono in acqua, e non tratta, per esempio, quelle sostanze come l'amoniaca. In soluzione acquosa, il protone che si libera dall'acido va a legarsi subito ad una molecola d'acqua e si forma lo ione h3+, lo ione idronio o idrossoneo. Lo ione idroneo si idrata legandosi ad altre molecole d'acqua, quindi lo ione che è presente nell'acqua è lo ione H3+, ma per semplicità diremo che è lo ione H+.

La teoria di Bronsted e Lowry è una teoria più generale. Questa teoria afferma che qualsiasi molecola, o ione, può donare un protone o un acido, mentre la base è quella che può accettare il protone. Non parliamo più di ioni h-, ma di protoni, che vengono ceduti dall'acido e accettati dalla base. Un acido agisce da donatore solo in presenza dell'accettore, cedendo quindi il protone solo quando c'è la base che lo prende.

Si forma così l'acido con la sua base coniugata. L'acqua può comportarsi da acido e da base. Si dice infatti che l'acqua è una sostanza anfotera, o anfiprotica, cioè una sostanza che si può comportare sia da acido, sia da base. Questo dipende dalla sostanza con cui l'acqua reagisce: se reagisce con un acido si comporta da base, se reagisce con una base si comporta da acido.