Latino: dall'autore Gellio, opera Notti attiche parte Liber 12, 12-13
| [XXVIII] Nam sicuti qui intra cubiculum est, is non in cubiculi parietibus, sed intra parietes est, quibus cubiculum includitur, qui tamen ipsi quoque parietes in cubiculo sunt, ita, qui regnat "intra montem Taurum", non solum in monte Tauro regnat, sed in his etiam regionibus, quae Tauro monte clauduntur | [XXVIII] Infatti chi è dentro una camera, costui non è nelle pareti della camera, ma dentro le pareti, in cui è racchiusa la stanza, però anche queste pareti stesse sono nella camera, così, chi regna "entro il monte Tauro", non solo regna sul monte Tauro, ma anche su quelle regioni, che sono circondate dal monte Tauro |
| [XXIX] Num igitur secundum istam verborum M | [XXIX] Dunque secondo questa analogia di parole di M |
| Tullii similitudinem, qui iubetur "intra Kalendas" pronuntiare, is et ante Kalendas et ipsis Kalendis iure pronuntiare potest | Tullio, chi è comandato di esprimersi "entro le Calende", costui può esprimersi legittimamente sia prima delle Calende sia alle Calende stesse |
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Gellio, Notti attiche: Liber 14, 2-4
Latino: dall'autore Gellio, opera Notti attiche parte Liber 14, 2-4
| Neque id fit quasi privilegio quodam inscitae consuetudinis, sed certa rationis observatione, quoniam omne tempus, quod Kalendarum die includitur "intra kalendas" esse recte dicitur | Né ciò risulta come per un certo privilegio di sciocca consuetudine, ma per un accurato esame del significato, perché tutto il tempo, che è compreso nel giorno delle Calende si dice correttamente "entro le Calende" |
