Gellio, Notti attiche: Liber 1, 23

Gellio, Notti attiche: Liber 1, 23

Latino: dall'autore Gellio, opera Notti attiche parte Liber 1, 23
[XXIII] Quis fuerit Papirius Praetextatus; quae istius causa cognomenti sit; historiaque ista omnis super eodem Papirio cognitu iucunda [XXIII] Chi sia statoPapirio Protestato; quale sia il motivo di questo cognome; e tutta questa storia piacevole a sapersi su questo Papirio
[1] Historia de Papirio Praetextato dicta scriptaque est a M [1] La storia su Papirio fu detta e scritta da M
Catone in oratione, qua usus est ad milites contra Galbam, cum multa quidem venustate atque luce atque munditia verborum Cicerone nell'orazione, che tenne presso i soldati contro Galba, certo con molto garbo e chiarezza e precisione di parole

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Gellio, Notti attiche: Liber 1, 24
Gellio, Notti attiche: Liber 1, 24

Latino: dall'autore Gellio, opera Notti attiche parte Liber 1, 24

[2] Ea Catonis verba huic prorsus commentario indidissem, si libri copia fuisset id temporis, cum haec dictavi [2] Avrei inserito direttamente queste parole di Catone in questa raccolta, se ci fosse stata una copia del libro dell'epoca, quando ho compilato queste cose
[3] Quod si non virtutes dignitatesque verborum, sed rem ipsam scire quaeris, res ferme ad hunc modum est: [4] Mos antea senatoribus Romae fuit in curiam cum praetextatis filiis introire [3] Che se vuoi conoscere non le qualità e i pregi delle parole, ma il fatto stesso, l'argomento è per lo più secondo questo tipo: [4] prima a Roma per i senatori ci fu l'usanza d'entrare nella curia con i figli con la toga pretesta

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Latino: dall'autore Gellio, opera Notti attiche parte Liber 14, 2-4

[5] Tum, cum in senatu res maior quaepiam consultata eaque in diem posterum prolata est, placuitque, ut eam rem, super qua tractavissent, ne quis enuntiaret, priusquam decreta esset, mater Papirii pueri, qui cum parente suo in curia fuerat, percontata est filium, quidnam in senatu patres egissent [5] Allora, quando in senato fu discussa una certa cosa più importante ed essa fu rimandata al giorno successivo, si stabilì, che nessuno rivelasse quest'argomento, su cui avevano discusso, prima che fosse stato deciso, la madre del figlio di Papirio, che era stato nella curia con suo padre, chiese al figlio, cosa avessero trattato i senatori in senato
[6] Puer respondit tacendum esse neque id dici licere [6] Il ragazzo rispose di dover tacere e che non era lecito che ciò fosse detto

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Latino: dall'autore Gellio, opera Notti attiche parte Liber 3, 1-3

[7] Mulier fit audiendi cupidior; secretum rei et silentium pueri animum eius ad inquirendum everberat: quaerit igitur compressius violentiusque [7] La donna diventa più curiosa di sapere; la segretezza dell'argomento ed il silenzio del ragazzo stimolavano il suo animo a chiedere: dunque chiede più insistentemente e più fortemente
[8] Tum puer matre urgente lepidi atque festivi mendacii consilium capit [8] Allora il ragazzo, insistendo la madre, prende la decisione di una bugia sottile e burlesca

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Actum in senatu dixit, utrum videretur utilius exque republica esse, unusne ut duas uxores haberet, an ut una apud duos nupta esset Disse trattato in senato, se sembrasse essere più utile per la repubblica, cosicché uno avesse due mogli, o che ci fosse una moglie presso due (mariti)

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