Cicerone, Pro Murena: 01; 66-70, pag 3

Cicerone, Pro Murena: 01; 66-70

Latino: dall'autore Cicerone, opera Pro Murena parte 01; 66-70

'Quae fuit ista multitudo Quale fu questa moltitudine
' Primum, si tibi istam rationem non possim reddere, quid habet admirationis tali viro advenienti, candidato consulari, obviam prodisse multos Innanzitutto, se non posso concederti questo motivo, che meraviglia cè che molti vadano incontro a un uomo così importante, a un candidato al consolato, quando arriva
quod nisi esset factum, magis mirandum videretur Mi sembrerebbe più strano se non fosse successo questo

Maybe you might be interested

Cicerone, Pro Murena: 01; 46-50
Cicerone, Pro Murena: 01; 46-50

Latino: dall'autore Cicerone, opera Pro Murena parte 01; 46-50

[69] Quid [69] E che
si etiam illud addam quod a consuetudine non abhorret, rogatos esse multos, num aut criminosum sit aut mirandum, qua in civitate rogati infimorum hominum filios prope de nocte ex ultima saepe urbe deductum venire soleamus, in ea non esse gravatos homines prodire hora tertia in campum Martium, praesertim talis viri nomine rogatos Se anche aggiungessi ciò che non devia dalla consuetudine, cioè che furono chiamati molti, è così criminoso o strano che, in quella città in cui siamo soliti venire su invito quasi di notte anche spesso dalla periferia della città per vedere i figli degli uomini meno importanti, gli uomini non si siano stancati ad andare allora terza a campo Marzio, soprattutto richiamati dal nome di un uomo così importante

Maybe you might be interested

Cicerone, Pro Murena: 01; 11-15
Cicerone, Pro Murena: 01; 11-15

Latino: dall'autore Cicerone, opera Pro Murena parte 01; 11-15

Quid E che
si omnes societates venerunt quarum ex numero multi sedent iudices; quid Se vennero tutte le congregazioni, del cui gruppo molti siedono come giudici, che cè

Maybe you might be interested

Cicerone, Pro Murena: 01; 21-25
Cicerone, Pro Murena: 01; 21-25

Latino: dall'autore Cicerone, opera Pro Murena parte 01; 21-25

si multi homines nostri ordinis honestissimi; quid Se molti uomini del nostro ceto sono onestissimi; che cè
si illa officiosissima quae neminem patitur non honeste in urbem introire tota natio candidatorum, si denique ipse accusator noster Postumus obviam cum bene magna caterva sua venit, quid habet ista multitudo admirationis Se tutto quell gruppo ossequiosissimo dei candidati, che non sopporta che nessuno entri non nobilmente nella cittàse addirittura lo stesso accusatore nostro Postumio, con la sua gran folla gli venne incontro, che meraviglia fa questa moltitudine

Maybe you might be interested

Cicerone, Pro Murena: 01; 61-65
Cicerone, Pro Murena: 01; 61-65

Latino: dall'autore Cicerone, opera Pro Murena parte 01; 61-65

Omitto clientis, vicinos, tribulis, exercitum totum Luculli qui ad triumphum per eos dies venerat; hoc dico, frequentiam in isto officio gratuitam non modo dignitati nullius umquam sed ne voluntati quidem defuisse Tralascio i clienti, i vicini, i compagni di tribù, tutto lesercito di Lucullo che era venuto in quei giorni per il trionfo; dico questo, che la militanza gratuita a questo dovere non mancà mai non solo alla dignità, ma anche alla volontà di nessuno

Maybe you might be interested

Cicerone, Pro Murena: 01; 26-30
Cicerone, Pro Murena: 01; 26-30

Latino: dall'autore Cicerone, opera Pro Murena parte 01; 26-30

Cicerone, Pro Murena: 01; 76-80
Cicerone, Pro Murena: 01; 76-80

Latino: dall'autore Cicerone, opera Pro Murena parte 01; 76-80

Cicerone, Pro Murena: 01; 36-40
Cicerone, Pro Murena: 01; 36-40

Latino: dall'autore Cicerone, opera Pro Murena parte 01; 36-40

Cicerone, Pro Murena: 01; 56-60
Cicerone, Pro Murena: 01; 56-60

Latino: dall'autore Cicerone, opera Pro Murena parte 01; 56-60

Cicerone, In Verrem: 02; 04-106-110

Cicerone, Filippiche: 04; 01-05

Cicerone, In Verrem: 02; 21-25

Cicerone, De Oratore: Libro 01; 01-05

Cicerone, In Verrem: 01; 01-05

Cicerone, In Verrem: 02; 04-01-02