Latino: dall'autore Cicerone, opera Filippiche parte 01; 08-09
Ut enim quisque sordidissimus videbitur, ita libentissime severitate iudicandi sordis suas eluet laborabitque ut honestis decuriis potius dignus videatur quam in turpem iure coniectus
Infatti quanto più uno vi si riconoscerà abietto, tanto volentieri laverà le sue colpe con la severità del giudicare e cercherà di sembrare degno delle decurie oneste piuttosto che a ragione essere relegato in una turpe
[IX] Altera promulgata lex est ut et de vi et maiestatis damnati ad populum provocent, si velint
[IX] stata promulgata unaltra legge che i condannati riguardo alla violenza e alla lesa maestà, se lo desiderano, si appellino al popolo
Haec utrum tandem lex est an legum omnium dissolutio
forse questa una legge o un annullamento di tutte le leggi